Nel giugno 2011, registrando un servizio per “Terre del Salento” insieme alla giornalista Silvia Famularo, conobbi la vita straordinaria di Antonietta De Vitis.
Nata a Nociglia, fu una donna che per 50 anni visse coi segni della Passione di Cristo addosso. Quel giorno, finita l’intervista a sua sorella, a telecamere spente, davanti ad un caffè, stavo raccontando a quella signora degli eventi che portarono Linda da me, della nostra storia d’amore, che all’improvviso tutta quella casa si riempì di un meraviglioso profumo di rose. Io e Silvia ci guardammo inebetiti. Poi la signora, sorridendo, ci disse che accadeva sempre così, quando “lei” era contenta. Il video che avete visto qui sopra è proprio il servizio televisivo che realizzammo quel giorno. Il 23 ottobre 2024 un concerto meditazione tenuto da monsignor Marco Frisina nella cattedrale di Otranto ha ricordato Antonietta De Vitis, nel ventesimo anniversario della sua morte. Così, per ricordarla anch’io, ci sono andato ed ho registrato tutto l’incantevole evento, non solo per la musica ma anche per le letture delle meditazioni e testimonianze della stessa Antonietta, che, come avrete capito seguendo il servizio condiviso sopra, è “qualcosa” che tocca l’anima di tutti noi, credenti e non. Condivido qui anche l’intera serata del concerto, a futura testimonianza di Memoria.
ALESSANDRO ROMANO (chi sono)
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