Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator website Tra i sentieri d’Italia

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La Cappella Palatina di Palermo

Pochi Monumenti dell’Arte mondiale lasciano sbigottiti per la ricchezza degli elementi architettonici e decorativi, uno di questi è la Cappella Palatina di Palermo! La Cappella Palatina è una basilica a tre navate che si trova all’interno del complesso architettonico di Palazzo dei Normanni o Palazzo Reale a Palermo. La chiesa è dedicata a san Pietro apostolo e fa parte del

Patrimonio ...

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I Bronzi di Riace

Celebri testimonianze dell’arte classica custodita in Italia, i Bronzi di Riace sono due statue databili V secolo a.C. di provenienza greca, magnogreca o siciliota, su questo ancora non v’è ancora certezza assoluta. Furono rinvenute, in perfetto stato di conservazione, il 16 agosto 1972 nei pressi di Riace Marina (Reggio Calabria). Sono considerati assoluti dell’arte classica.

Le ipotesi sull’i...

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L’arte rupestre di Val Camonica

La Preistoria Italiana tocca vertici suggestivi in Val Camonica! Qui non c’è uomo che non resti di stucco, davanti a queste incisioni, dal profano allo studioso, qualunque persona dotata di un minimo di sensibilità non può che incantarsi, porsi domande, tornare indietro nel tempo, immaginare quel mondo lontano. Siamo in provincia di Brescia, un sito dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 1979.

Si tratta di una ...

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Il castello di Sammezzano

Le verdi colline toscane custodiscono una meraviglia architettonica di un fascino originale: il castello di Sammezzano. Siamo in provincia di Firenze, davanti ad una sorta di unicum del panorama italiano, per via del suo gusto orientaleggiante ed eclettico, non abbastanza noto per come meriterebbe. Costruito nel 1605 dalla famiglia Ximenes D’Aragona, è sorto probabilmente sopra una precedente costruzione

che a...

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Nel cuore della Basilicata antica

Nonostante il tempo scorra implacabile, solcando di rughe i volti e di pieghe la terra, ricordo come se fosse ieri il professore Dinu Adamesteanu, quando con il suo incedere lento, dovuto ormai all’età avanzata, girovagava tra le stanze di Palazzo Casto allora sede del Dipartimento di Antichità dell’Università di Lecce, che avevo iniziato a frequentare.  Nel passo felpato e nel portamento altero di quell’uomo,

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