In Tra i sentieri di Puglia
on 26 Dicembre 2015
Protesa verso oriente, quasi come un corpo estraneo dell’occidente, la Puglia è stata sempre terra di commistioni artistiche esemplari, che l’hanno resa una terra singolare, patria di quel movimento noto come “romanico pugliese” che tanto la contraddistingue nel panorama italiano ed europeo. In questo breve viaggio ripercorriamo attraverso una prima carrellata alcune delle sue meraviglie architettoniche.
Un piccolo album che raccoglie le sue chiese più belle, disseminate in ordine sparso, da nord a sud della sua lunghissima ed inconfondibile sagoma.
Cominciamo da Bitonto. La Concattedrale è dedicata a San Valentino e fu costruita nel XII secolo, ed è uno dei fulgidi esempi di quel romanico pugliese che si nominava prima. La sua cripta testimonia una chiesa precedente che risale addirittura al V secolo.
Come testimonia la personale mission di questo sito web, noi siamo particolarmente attratti dall’immagine della sirena a due code, ma qui stavolta abbiamo trovato un personaggio altrettanto singolare. Si tratta del cosiddetto COLA PESCE…
Scolpito sulla base di un costolone della parete destra, all’inizio della scala della cripta, questo barbuto personaggio marino qui ricorda la leggenda di un portentoso nuotatore di Bari tenuto in grande considerazione dal sovrano Federico II di Svevia. Evidentemente retaggio di simboli più antichi, la leggenda di Colapesce risale al XII secolo ed è comune a diverse regioni del sud.
Un’altra chiesetta di Bitonto…
…e qui siamo a Bisceglie, nei pressi della Concattedrale di San Pietro Apostolo, costruita fra il 1073 e il 1295. Anche qui c’è una cripta, nella quale sono conservate le sacre reliquie dei tre Santi protettori Mauro, Sergio e Pantaleone, rinvenute nel 1167.
Il portale è un tripudio di fregi e decorazioni…
E qui sopra siamo in provincia di Foggia, a Bovino…
…la sua cattedrale fu costruita nel X secolo, quando qui comandavano i bizantini…
…e fu rivista nella seconda metà dell’XI secolo, quando assunse la classica facciata romanica.
E qui sopra, siamo a Bari. Cattedrale di San Sabino. Costruita tra XII e XIII secolo, sul precedente duomo bizantino che fu distrutto da Guglielmo il Malo nel 1156. La diocesi di Bari esiste fin dal V secolo, quando è attestata la partecipazione del vescovo Concordio al Concilio Romano dell’anno 456.
Bari, chiesa di San Gregorio.
Sopra siamo a Ruvo di Puglia: la sua Concattedrale è uno dei più noti e caratteristici esempi di romanico pugliese, costruita all’inizio del XII secolo.
E qui sopra siamo invece a Trani. La sua meravigliosa cattedrale fu iniziata nel 1099, sopra un precedente luogo di culto che risale addirittura al IV secolo, come è evidenziato dagli interessantissimi scavi archeologici.
Anche Barletta ospitava una basilica paleocristiana del VI secolo, prima della sua nuova cattedrale, sorta fra IX e X secolo. Consigliamo uno sguardo più approfondito a questa splendida cittadina medievale.
Trani, chiesa di San Francesco.
Qui sopra siamo a Troia, la cui stupenda Concattedrale subì influssi pisano-bizantini e musulmani, fra XI e XIII secolo.
Ostuni ospita forse la cattedrale più panoramica!
Anche la storia di Monte Sant’Angelo è tutta da leggere!
Otranto! La sua storia, e quella della sua cattedrale, è intrecciata a quella dei suoi Santi Martiri che si immolarono sotto la spada turca nel 1480. Il suo Mosaico è forse il più completo ed importante d’Europa!
Galatina. La sontuosa chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, che regge il confronto con la basilica francescana di Assisi.
Importante anche la Cattedrale di Brindisi, sorta nell’XI secolo…
…al suo interno alcuni frammenti del mosaico del XII secolo, che un tempo ricopriva tutta la chiesa. Coevo di quello di Otranto, riproduce lo stesso bestiario medievale…
Bello, al suo interno, anche il cappellone laterale, che si incontra lungo la navata destra.
Qui sopra siamo invece davanti alla Cattedrale di Taranto…
…si tratta della più antica cattedrale pugliese, dedicata a San Cataldo, e posta nel cuore del borgo antico.
San Cataldo era un vescovo irlandese, che morì proprio a Taranto nel VI secolo. Al suo interno, restano anche qui i frammenti del grande mosaico pavimentale…
Fu costruita dall’imperatore bizantino Niceforo Foca nel X secolo…
Stupendo il cappellone dedicato a San Cataldo…
…ma interessante è anche la cripta ipogea, e gli affreschi in essa conservatisi.
Lecce, ospita la Cattedrale di Maria Santissima Assunta, nella splendida piazza Duomo, alla quale si accede da un unico ingresso…
Costruita nel 1144 dal vescovo Formoso, fu ricostruita nelle sue attuali forme barocche nel 1659 per volere del vescovo Pappacoda, che insieme all’architetto Giuseppe Zimbalo ridisegnò la forma dell’intera città, che perse ogni aspetto del suo periodo medievale.
Sontuoso l’altare del Santo protettore della città: Oronzo.
E molto interessante anche la cripta, sostenuta da decine e decine di colonne, decorate da capitelli diversi e caratteristici, ognuno da osservare!
Chiudiamo questa carrellata da San Giovanni Rotondo, sul Gargano, davanti al corpo di San Pio da Pietrelcina: la Puglia è stata, prima ancora della sua spettacolare maestosità d’arte, una terra di fede, che ha visto il passaggio e la vita di grandi uomini ricolmi di ogni virtù. Ma questa… è un’altra storia!
(che ringrazia l’amico Gianluigi Vezoli per le sue foto di alcune fra le più belle cattedrali del barese e del foggiano)
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