Famose ormai ovunque, le spiagge del Salento hanno raggiunto la fama di luoghi più blasonati in giro per il mondo, catturando il visitatore per quella loro quasi miracolosa comunione di luoghi ameni, dal mare cristallino e la sabbia finissima, ma anche una costa rocciosa, più selvaggia e fascinosa, il tutto spesso contornato dalla Storia: torri costiere, ville romane e quant’altro si danno il cambio, nelle centinaia di chilometri di linea costiera dal tarantino al brindisino, passando per il leccese.
In questa galleria faremo un viaggio lungo tutta questa piccola grande penisola protesa verso il centro del Mediterraneo, percorrendola tutta, cominciando dal golfo di Taranto, il luogo dove per tutto l’anno vivono stabilmente i delfini.
La linea costiera di Ginosa e Castellaneta è un trionfo di dune e litorale sabbioso, dove i lidi turistici accolgono folle oceaniche di bagnanti, offrendo ogni sorta di servizi.
Taranto, a cavallo fra il Mar Piccolo e il Mar Grande, conserva la sua vocazione marinara, da qui è possibile partire in escursione per il Golfo.
Il litorale fra le marine di Pulsano e Leporano (provincia di Taranto) è fra i più suggestivi in assoluto. Per gli amanti di ogni genere di costa, le calette rocciose si alternano a graziose spiagge di dune assolate, che nascondono resti di ville romane e mosaici…
…Torre Castelluccia si affaccia su questo mare, nascosta fra le sue pinete…
“Luogo vivo” (Leporano, provincia di Taranto), un’incantevole baia, delizia dei bagnanti…
Ecco qualche resto della citata villa romana…
E qui sopra il fascinoso luogo del mitico approdo di Falanto, il fondatore di Taranto. Siamo in località Saturo (Leporano), una baia stupenda, circondata da una spiaggia meravigliosa!
Scendendo più a sud entriamo in provincia di Lecce, dopo aver superato le Saline dei Monaci (un parco naturale incastonato nelle saline medievali create dai benedettini), e siamo sulla incantevole spiaggia davanti a Torre Lapillo, famosa ovunque per le sue acque basse e la sabbia finissima.
Da qui fino a molto più a sud è un susseguirsi di Parchi Naturali, una lunga serie di panorami suggestivi per gli amanti della Natura! Sopra siamo nella palude del Capitano.
Ora comincia lo spettacolo delle marine di Nardò… (sempre provincia di Lecce)…
Ed ora una panoramica della costa gallipolina… un altro incanto!
Sempre scendendo più a sud, siamo lungo la costa di Salve (Lecce), famosa per le sue “Maldive del Salento” e la sua sabbia senza pari!
Località “Felloniche”, comune di Patù, una spiaggia da sogno!
Siamo giunti sul Tacco d’Italia: Leuca! Celebre per i suoi vacanzieri vip, fin dalla fine del 1800, come testimoniano queste strutture usate all’epoca dalle signore che non si volevano far vedere mentre si bagnavano in mare!
Una costa rocciosa, ricca di grotte naturali, ideali per il turismo in barca e le gite in mare.
Si comincia a risalire dal lato opposto del Salento, ed incontriamo il canalone del Ciolo, un vero e proprio fiordo norvegese, che penetra parecchio all’interno, ed è meta di bagni e tuffi temerari da tanta gente.
Risalire questa lunga linea costiera molto alta in barca permette di apprezzarne le meraviglie naturali, da togliere il fiato!
Torre Palane, vista la mare è ancora più suggestiva. Ma le Torri Costiere nel Salento sono numerosissime e meritano un viaggio a parte!
La splendida insenatura dell’Acquaviva, comune di Diso (provincia di Lecce).
Questa rarissima immagine è stata scattata a Porto Badisco e si nota il fenomeno che descriveva lo studioso salentino Cosimo De Giorgi alla fine del 1800, cioè che in certi momenti la costa del Salento sembra vicinissima a quella dell’Albania!
Superata la costa di Otranto siamo nelle marine di Melendugno, celebri anch’esse oltre ogni dire: qui sopra la stupenda baia di Sant’Andrea (provincia di Lecce).
La meraviglia della “Poesia”, a Roca Vecchia (prov. di Lecce).
Siamo entrati nel litorale leccese, basso e sabbioso, intervallato da torri cinquecentesche: Torre Veneri.
Sopra, siamo giunti nel brindisino, una falesia consumata dal mare, che non sminuisce il fascino di questi lidi…
Il litorale di Ostuni e Fasano custodisce un altro Parco Naturale, che si chiama appunto delle “Dune costiere”, un bellissimo habitat, paradiso dei bagnanti!
Vi salutiamo con questa cartolina da Ostuni. Questi mari sono tutti da visitare, e da vivere pienamente!
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