Il fenomeno del viaggio di formazione, del cosiddetto Grand Tour, cominciò quando, nel Settecento, il Winckelmann spiegò a tutto il mondo che la culla dell’Europa era il Mediterraneo con le sue civiltà e la sua storia. Le tappe del percorso furono prima le più importanti città del Sud Europa, poi, via via, sempre di più quelle dell’Italia; finché l’itinerario da Napoli ad Otranto, non diventò “il viaggio”.
Un viaggio che era fonte di esperienze culturali ed umane indispensabili per l’élite aristocratica ed intellettuale continentale tra Sette ed Ottocento e dell’alta borghesia dopo la caduta dell’ancien régime.
Ebbene, “Il Grand Tour” è un percorso che conduce per mano il visitatore lungo quel celebre viaggio di formazione e che ha l’ambizione di rilanciare il turismo conoscitivo, di altissima qualità, un tempo esclusiva di pochi privilegiati, ma oggi possibile a tutti.
Un itinerario attraverso illustrazioni, vedute e scorci, carte e portolani, catturati dai più talentuosi artisti ed autori europei. A partire dalla spedizione artistico-conoscitiva dell’Abbé de Saint-Non, che diede vita ad uno dei più bei libri del mondo: “Voyage pittoresque ou Description des Royaumes de Naples et de Sicile” – l’opera in cinque volumi del Grand Tour, il cui terzo volume racconta la Puglia.
Un’incursione nel tempo, per ripercorrere le tracce di coloro che, per conto del Saint-Non da Napoli giunsero in Terra d’Otranto, artisti di primissimo piano: Hubert Robert, Louis-Jean Desprez, Chatelet, Fragonard, A. Paris, Duplessis, Derthault, Renard le cui opere sono state esposte in questa splendida mostra custodita all’interno del castello di Otranto.
Sopra: Regni neapolitani verissima secundum antiquorum et recentiorum traditionem descriptio pyrrho Ligorio auctore, da Abrahamus Ortelius, Anversa 1580.
Sopra, veduta della città di Foggia 1845.
Sopra, veduta di Bari, 1838.
Sopra, veduta di Lecce.
Sopra, veduta di Brindisi, 1845.
Sopra, veduta di Taranto, 1845.
Sopra, veduta di Soleto.
Sopra, veduta di Otranto.
Sopra, un primo schizzo di vestiti maschili e femminili nella Lecce del 1790.
Piazza di Lecce, 1838.
Sopra, Otranto e la sua gente, nel 1790.
Il re Borbone.
Sopra, l’eruzione del Vesuvio del 1880.
Sopra, Caserta, 1820.
Veduta laterale dell’Anfiteatro di Benevento, 1840.
Sopra, la Reggia di Caserta nel 1850.
Sopra, costiera amalfitana nel 1790.
Sopra, il teatro San Carlo di Napoli, alla fine del 1700.
Sopra, veduta di Sorrento nel 1850.
Napoli vista dal mare alla fine del 1700.
Sopra una litografia del 1840, che riproduce delle esequie funebri.
Sopra, portantina di battesimo, prima metà del 1800.
Sopra, L.Hondius. Nova Europae Descriptio, EdizioniGuttenberg. Un piccolo acconto di quello che il visitatore di questa straordinaria mostra ha potuto attingere dalle memorie dei lungimiranti viaggiatori di un tempo!
(che ringrazia l’amico Elio Paiano per gli scatti fotografici della mostra)
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