Noha, popolosa frazione di Galatina (ed un tempo Comune essa stessa), conserva tante peculiarità della sua storia. Molto interessante è una torre medievale, miracolosamente sopravvissuta fino a oggi, situata nel giardino retrostante di quello che in paese chiamano il “Castello baronale”.
Tuttora presenta tutti i requisiti di una torre di avvistamento e di difesa.
Con il prospetto principale rivolto verso Nord, quindi verso l’antica strada, la torre s’innalza su due piani, con una pianta quadrangolare di 7 x 5 metri per lato, raggiungendo circa 10 metri di altezza.
Una scala in pietra, risolta in un’unica rampa lievemente incurvata verso Est, è poggiata su un’arcata a sesto acuto ed è munita di ponte levatoio. Era, ed è ancora, l’accesso principale alla piccola fortezza. L’interno è spoglio, ma conserva tutta l’austera bellezza della pietra viva con cui è stata costruita.
Il piano di legno ribaltabile è stato sostituito da una lastra metallica, che certamente impediva in caso di pericolo l’accesso al vano, posto al piano superiore. Realizzata con conci di tufo sistemati per corsi orizzontali abbastanza regolari, la costruzione è coronata da un elegante motivo ad archetti. Situata a circa 80 metri sul livello del mare, permetteva forse un collegamento a vista con altre torri poste nel territorio circostante e realizzava il posto ideale di osservazione di un lungo tratto di strada.
Attualmente l’intero complesso è in fase di restauro (a tal proposito ringrazio i proprietari per avermi fatto scattare queste foto), e come sempre accade queste sono notizie che allietano il cuore degli amanti della storia di questo territorio. La torre, residuo dell’antico passato di questa cittadina, è ora facilmente osservabile dai visitatori del borgo, in quanto le costruzioni che ne occludevano la visuale sono state abbattute. Buona visita a tutti i viandanti del Salento!
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