La fatidica strada statale 275, che da Maglie corre verso Leuca, custodisce un paesaggio colmo di tesori, spesso nascosti, che proprio per la via di passaggio restano lontani dal visitatore curioso. Ma basta spesso parcheggiare fuori strada e percorrere pochi metri nella campagna, ed altri mondi si spalancano inaspettati agli occhi!
E’ quello che succede appena prima di arrivare a Lucugnano. Proprio prima della piccola altura che sopraeleva la strada, sulla sinistra, il terreno sprofonda all’improvviso, tra i profumi penetranti della salvia e delle erbe spontanee, fra un paesaggio letteralmente di pietra…
Da queste parti un tempo passava la Via dei Pellegrini, che una volta giungeva al Santuario di Leuca. E’ il panorama tipico delle campagne del Salento, con le pagghiare che restano in piedi in silenzio, da chissà quanto tempo…
…ce n’è una che ha pure la corte!
Poi, scendendo fino alla base della piccola vallata, ecco che si vede il costone della collina…
Ci sono tre grotte, naturali, lungo questo costone, ma purtroppo completamente ostruite dai rovi, che sono cresciuti in maniera esponenziale. Ma qualcosa si riesce a notare…
Ad osservare da vicino, sembra proprio una cisterna, o una foggia per le derrate alimentari, perfettamente circolare.
Tutto intorno un paesaggio, come si diceva, completamente di pietra.
La natura ha preso il sopravvento, l’erba infestante cresce ovunque, nascondendo le cavità, ma restituendo anche una sorta di fascino in più, a questo piccolo angolo di Salento dimenticato.
Enormi pietre, che parrebbero lavorate e rettangolari, sono ricoperte dall’erba…
Sotto, forse un pozzo, coperto dal lastrone monolitico, ed un foro che gli si è aperto accanto, che sicuramente conduce nel suo interno.
Le notizie che ho trovato in questo approfondito articolo di Salogentis fanno da degno completamento a questa passeggiata!
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salve, mi piacerebbe fare una passeggiata in questo luogo ma non essendo del posto vorrei sapere il punto preciso. ho cercato su google earth ma ho visto solo campi coltivati ed uliveti.
Molto semplice, facendo la 275 direzione sud, in agro di Miggiano si incontra un incrocio semaforizzato (non sempre funzionante) su una salita vistosa. A quel punto bisogna lasciare la via principale e voltare a sinistra, e parcheggiare subito dopo. Si vede immediatamente la vallata sottostante (ma non dall’auto, per questo bisogna scendere).