Vagando per il Salento è sempre entusiasmante scoprire i suoi scrigni nascosti, gli angoli di storia ed arte che non sempre sono accessibili, e che quando li si incontrano aperti al pubblico non possono che entusiasmare il visitatore alla ricerca delle bellezze di questa terra: uno di questi scrigni è la chiesa della Madonna Immacolata, posta all’ingresso di San Pietro in Lama.
Si tratta di una bellissima chiesa barocca, costruita durante il 1600. Osservando la sua facciata esterna non si immagina di scoprire quello che poi c’è al suo interno: un trionfo di pietra leccese e di interessanti tele, frutto della devozione degli abitanti di questo piccolo borgo.
L’altare maggiore è una vera esplosione barocca, custodisce al suo centro un affresco della Madonna con Bambino precedente, probabilmente del 1500…
Interessante, sulla sommità dell’altare, la tela che vediamo qui sopra, raffigurante Santa Irene che protegge la città di Lecce ed il Casale di San Pietro in Lama, di cui si può apprezzare anche un’immagine seicentesca…
Sul lato sinistro invece campeggia la figura di San Michele Arcangelo, opera di Nicola Maria de Tuglie (1659)…
…sulla destra, San Vito…
Veramente pregevole il ricamo delle statue e delle colonne tortili poste sull’altare maggiore…
Il recente restauro della chiesa ha messo in evidenza una sepoltura, posta proprio al centro dell’edificio. Una lastra di vetro permette di osservarla bene. I custodi della chiesa mi dicevano che risale al XIII secolo, ma di questo personalmente non ho trovato riscontro.
Una visita affascinante, che rivela quanti tesori nascosti custodiscano spesso sconosciuti tantissimi borghi di questo suggestivo Salento!
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