L’Uomo-Leone di Hohlenstein (Baden-Württemberg, Germania) è uno dei più suggestivi reperti dell’uomo preistorico giunti fino a noi. E’ una scultura in avorio di mammut, alta circa 30 cm, che risale al periodo alto Aurignaziano (che corre dai 47.000 ai 35.000 anni fa). Rappresenta un corpo umano sormontato da una testa di leone delle caverne.
Un essere composito, un uomo con la testa di felino (forse una leonessa). Fu scoperta nel rifugio del Hohlenstein-Stadel e viene datata 30 000 anni fa.
Si trova al museo di Ulm. Per Marcel Otte, questa prima immagine umana, maschile, è molto ambigua poiché mescola l’uomo e l’animale come se l'”eroe aurignaziano” si maschera da felino per acquisire la sua forza, come Ercole con la pelle del di leone, come racconta il mito greco. Le prime figurazioni Aurignaziane restituiscono un mondo mitico complesso.
di Daniel Vergracht
Fotografie: Don Hitchcock, donsmaps.com
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