Manduria, la grande città fondata dai Messapi, mostra ancora oggi i resti del suo antico passato, all’interno di un meraviglioso Parco Archeologico che lascia sempre di stucco il visitatore. Dopo il celebre Fonte Pliniano e l’Ipogeo di San Pietro Mandurino, questa volta diamo uno sguardo alla poderosa cinta muraria che racchiudeva la città, ed alla estesa necropoli scavata nella roccia.
In realtà, le cinte murarie sono tre, erette in epoche diverse per far fronte alle esigenze di una città che si estendeva in fretta, anche se dovette far fronte a numerose battaglie contro la città greca di Taranto. In una di di queste guerre, perì sotto le sue mura Archidamo III, il re di Sparta.
Anche questa fiera città però, come tutta la Messapia, dovette sottomettersi alla nascente potenza di Roma.
Ma durante la discesa di Annibale, Manduria si schierò con le città ribelli a Roma e per questo la repressione fu molto dura: le fonti storiche riferiscono della deportazione di migliaia di uomini (Q. Fabius consul oppidum in Sallentinis Manduriam vi cepit. Ibi ad tria milia hominum capta et ceterae praedae aliquantum).
Manduria è posta in un luogo strategico, in antichità: da qui passava la via Sallentina, una strada romana che iniziava dalla via Appia nei pressi di Taranto, giungeva a Manduria e si dirigeva verso il Capo di Leuca, toccando le città più importanti, per poi circumnavigare il Salento e risalire dall’altra costa verso Otranto.
Era una strada larga almeno 4 metri e lastricata. Sulla Tabula Peutingeriana oltre al tracciato si leggevano anche le distanze in miglia: “Taranto XX Manduris XXIX Neritum” (20 miglia tra Taranto e Manduria e 29 miglia tra Manduria e Nardò).
Qui sopra vediamo uno scorcio delle mura, e dell’imponente fossato che circondava la città.
A Manduria fu ritrovata la più grande necropoli messapica mai mai scoperta: interamente scavata nel banco roccioso affiorante, consta di circa 2.500 tombe.
Il Parco Archeologico delle Mura Messapiche vanta di un centro visite e di guide preparatissime e professionali, che, come nel video successivo, illustrano alla perfezione tutte le peculiarità di una città unica!
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