Costruita nel tratto fuori le mura della via Tiburtina, la Basilica di San Lorenzo fuori le mura è una delle sette chiese di Roma che si possono ammirare fuori il centro storico. Fu voluta dall’imperatore Costantino nel IV secolo, accanto alla tomba del martire Lorenzo,
ma durante la sua lunga storia fu più volte rimaneggiata, ampliata, bombardata e infine restaurata. La facciata infatti mostra l’aspetto ottocentesco voluto da Papa Pio IX. Il portico risale al XIII secolo, l’ingresso è completamente affrescato, ma ha perduto tutti i mosaici di cui era adorno originariamente. Qui si conserva il monumento funebre ad Alcide De Gasperi, insieme a varie opere medievali.
L’interno è composto dalle due basiliche costruite in epoca diversa (VI e XIII secolo), e si presenta assai imponente.
Pareti e soffitto sono spesso rivestiti d’oro…
…e diversi sono i monumenti funebri custoditi.
Imponente l’altare centrale, abbellito da un grande baldacchino.
Ma è il chiostro interno la particolarità di questo grande edificio…
Tutte le mura laterali sono arricchite da tantissimi reperti d’epoca romana, ma anche medievale: epigrafi e statue lasciano il visitatore incantato, per il gran numero di reperti.
Anche qui, resti e monumenti lapidei funebri, conservatisi in buono stato.
Il traffico caotico di Roma non si avverte più, all’interno di questo chiostro, nel quale il visitatore può avvertire il proprio battito del cuore, tanto è il silenzio intorno.
Una visita s’impone, in questo angolo poco noto, rispetto alle sue meraviglie più famose, della grande Roma, la città dagli infiniti tesori.
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