Israele! Un luogo unico al mondo, terra santa per tre religioni, da millenni crocevia di genti, stirpi, pensieri. Gerusalemme è la summa di tutte le emozioni e i contrasti che il visitatore che arrivi qui possa provare profondamente sulla sua pelle. Grazie ai cari amici Silvia Famularo e Piero Quarta Colosso, posso condividere le loro immagini per quanti non vi sono mai andati.
Ma un viaggio è consigliabile a chiunque, non solo per motivi religiosi, qui il peso della Storia ha segnato più che altrove duemila anni del suo percorso…
In Israele si dice che ogni roccia sia in qualche modo sacra, ma le pietre che gli Ebrei considerano più sacre in assoluto sono quelle del Muro Occidentale (sotto). Il muro di contenimento del Monte del Tempio, eretto due millenni fa. Da secoli gli Ebrei vi si recano per pregare e piangere la distruzione del primo e del secondo Tempio.
I fedeli appoggiano le mani e la fronte sulle pietre levigate del muro per instaurare un contatto profondo e diretto con Dio. Le sensazioni che si provano qui, a detta dell’amica Silvia, lasciano il segno…
Gerusalemme ospita l’Israel Museum, che custodisce i celebri Rotoli del Mar Maorto, una splendida raccolta di reperti archeologici, sale stracolme di oggetti rituali ed etnografici ebraici, collezioni di dipinti (come Van Gogh, Monet, Renoit) ed un giardino con sculture di artisti contemporanei.
Per avere un’idea della potenza e dello stile di vita dell’impero romano, in questa terra, nei primi secoli dopo Cristo, non si può non passeggiare lungo il colonnato o le vie lastricate, e le terme dell’antica Beit She’an, distrutta come Pompei da un terremoto nel 749.
Prima che l’Ebraismo e il Cristianesimo prendessero strade diverse, Gesù e i suoi discepoli vissero tra gli ebrei del lago di Tiberiade, altro luogo assolutamente da visitare, in villaggi come Cafarnao e Bethsaida. Si gode uno splendido panorama dal Monte delle Beatitudini, il luogo dove Gesù avrebbe pronunciato il Discorso della Montagna. Nel Kibbutz Ginosar è esposta una barca di legno in ottimo stato di conservazione, risalente anch’essa ai tempi di Gesù. Sul lago ci sono varie spiagge dove si può fare il bagno, molte delle quali collegate da piste ciclabili.
Un ringraziamento speciale a Silvia Famularo, che oltre alle foto ci ha concesso anche il filmato qui sopra, che meglio ci trasmette alcune delle sensazioni che si posso provare giungendo in questo straordinario Paese!
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